Marameo (Leonardo Dal Bo) • Marzo 1-20.2021
Tutto ha inizio con la città, con l’esplorazione di un territorio più o meno conosciuto, nel quale, anche quando ci è familiare, ci dobbiamo comunque orientare. È necessario saper leggere i suoi segnali per scegliere i percorsi e creare la nostra personale segnaletica per mandare i messaggi a chi li saprà interpretare. Fare della scoperta la propria arte significa rimanere aperti all’incontro, attenti alle suggestioni di quello che ci circonda, dare nuova e misteriosa vita a ciò che è sotto gli occhi di tutti.
Marameo (Treviso, 1997) parte dallo strato più esterno del mondo, dalla “pelle” di una strada. Studia la sua composizione e interviene in modo delicato ma deciso: i suoi murales svelano l’ossatura stessa dei palazzi invece di nasconderla; i cortometraggi raccontano l’anima sconosciuta delle città notturne.
La mostra SUTURE presenta due recenti pratiche dell’artista che hanno un punto di partenza comune: la fisicità della città che Marameo percorre quotidianamente.
L’intervento pittorico sul retro degli specchi recuperati dalla strada non vuole togliere all’oggetto la sua funzione primaria, ovvero riflettere, ma piuttosto ricostruire nel riflesso le parti mancanti, quei pezzi del mondo perduti a causa della superficie rovinata dal tempo. In tal modo l’artista ci mostra la versione mediata di ciò che consideriamo una realtà oggettiva, intervenendo direttamente nella narrazione della contemporaneità.
Le leggerissime sculture di stagno fuso che percorrono le pareti della stanza, d’altro canto, nascono anch’esse da oggetti recuperati e, mediante la colatura a caldo, trasformano le strisce di metallo in “crepe”. Dietro questo processo, come per gli specchi, c’è lo stesso desiderio di avvicinare i due mondi, quello interiore e quello esterno. Le crepe, così, fungono piuttosto da punti di sutura e generano nuove possibilità di coesistenza.
Run Marameo Run è un progetto “urbano” parallelo alla mostra SUTURE. Marameo opera direttamente nelle strade di Bologna e crea una segnaletica alternativa per la città.
Progetto: Marameo. Testo: Yulia Tikhomirova. Curatela: TIST.