FARò. Pratiche Estetiche Politiche

TIST collective • dal 2023

FARò Pratiche Estetiche Politiche è una pubblicazione e un festival ideati dal collettivo TIST per affrontare le procedure collaborative dell’arte contemporanea. FARò nasce dalla necessità di avvicinare i campi dell’estetica e della politica e dichiarare lo spazio del sensibile nella pratica condivisa.

Il giornale collettivo con una redazione aperta è un mezzo organizzativo e formativo che mira ad abbattere le barriere e i pregiudizi verso l’arte contemporanea, intesa da noi come veicolo del pensiero critico.

Il faro dell’arte indica la strada verso il luogo della sperimentazione, sicuro e utopico.

Copertina numero 3 FARò. 2024. Illustrazione di Enrico Vassallo

Numero 3, gennaio 2024

 Martina Delprete + Roberta Kamila Zerbini (Paleotto11) Ai Confini della Realta – Un centro culturale ai margini del territorio e dell’immaginazione.
• Mattia Migliarino Oltre i Limiti della Settima Arte – Il cinema come strumento politico e di condivisione.
• Stefano W. Pasquini illustrazione UI2389 (TBP), puntasecca
• Noemi Pellicciari (Santa BellezzaManifesto Presente Antifuturista – Alla ricerca del tempo perduto per la realizzazione di ecologia profonda, olistica, spirituale.
• Santa Bellezza Breve Resoconto di Fatti e Antefatti – Intorno al Nodo di Rastignano.
• Serendippo Il Muro Scritto – Scritte sui muri come sismografo del presente.
• Federico Tedesco L’Obsolescenza del Capitalismo – Dall’estinzione dell’homo oeconomicus all’avvento del cyborg.
 Yulia S. Tikhomirova (collettivo TIST) I Nodi di Rastignano – L’editoriale.
 Sara Vighi Architetti di Tutto il Mondo – I palazzi storici da beni culturali a spazi etici comunitari.

Copertina numero 3 FARò. 2024. Illustrazione di Yulia S. Tikhomirova

Numero 1, gennaio 2023

 Enrico Chinellato + Or Haklai (QUIZEPO Collective) Counter the Monument. Una Guida Pratica – Tramite un incontro-scontro tra parole ed immagini, quesiti verbali e dichiarazioni visive, il contributo del collettivo italo-israeliano propone una riflessione aperta su cosa significhi usare il monumento – quello di ieri, di oggi e di domani.
• Davide Ghelli Santuliana Contro il Flusso – Una piattaforma di ricerca su come resistere ai flussi del capitalismo
• Serendippo Il contemporaneo come mezzo – Come l’arte può concorrere alla definizione dell’identità culturale, sociale e politica della città denunciando disagio e degrado intesi come marginalità sociale.
• Dario Sanna (collettivo Transhumanza) Arte e politica: rapporto non scontato, reciprocità necessaria – Breve riflessione sui limiti, potenzialità, urgenze ed esperienze dirette.
• Mia da Schio Suppiej Guardare come Gesto Politico
 Yulia S. Tikhomirova (collettivo TIST) Costellazioni fragili e altre alleanze – L’assemblea come modus operandi per il futuro mondo dell’arte.

Numero 2, maggio 2023

• Enrico Chinellato (collettivo QUIZEPO) Autonomia Artistica? Una guida in 22 proposizioni
• Stefano W. Pasquini La menzogna orizzontale e la memoria visiva. Come Instagram e i social network influenzano pensiero e politica
• Yulia S. Tikhomirova On Mythologies & Other Flags. Sulla de-presentazione della politica
• Oxana Timofeeva (collettivo Chto Delat) Manifesto per un comunismo zombie. La rivoluzione inizia all’inferno. Con illustrazione di Giorgina Della Porta. 
• Collettivo TIST Contro- Non- Anti monumenti. Memoria come una pratica urbana
• Sara Vighi Il grigio splenderà come oro. Intersezionalità e incursioni: fondamenti dell’arte radicale

Copertina numero 2 FARò. 2023. Illustrazione di Yulia S. Tikhomirova

Per le informazioni, ordinare un numero o partecipare – scrivere a tist.situation@gmail.com